GEOVIAGGI NEL TEMPO: UN’AVVENTURA ESPLOSIVA

«GEOVIAGGI NEL TEMPO: UN’AVVENTURA ESPLOSIVA»
L’idea che proponiamo ha lo scopo di conciliare la scienza con il teatro.
Questo connubio è volto a promuovere la conoscenza di argomenti scientifici tramite una modalità
differente dalle comuni tecniche di divulgazione scientifica.
Questa modalità di approccio alla scienza offre l’opportunità di integrare sia la formazione che la
divulgazione perché, prima gli attori si mettono in gioco imparando le loro parti e poi, loro stessi, divulgano
ciò che hanno imparato, sia con i concetti scientifici drammatizzati sia con un linguaggio non verbale
espressivo e coinvolgente.
Per questo abbiamo pensato a una sceneggiatura che cali l’argomento scientifico da trattare in una trama
che coinvolga lo spettatore il più possibile, anche sul piano emotivo, ricordandoci del motto latino “ ludendo
docere” che vuol dire “insegnare divertendo”.
Così abbiamo ideato un’avventura nella storia: «GEOVIAGGI NEL TEMPO: UN’AVVENTURA ESPLOSIVA» in
cui si parla di vulcani e dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. che distrusse la città di Pompei e non solo.
Poi abbiamo trovato un gruppo di attori, i ragazzi della 2DT del Varalli.
Il progetto in sé non ha la pretesa di affrontare in maniera completa e approfondita l’argomento scelto,
rendendo attori e pubblico degli esperti: piuttosto cerca di rendere accessibile la scienza al grande pubblico,
emozionando e coinvolgendo, con la convinzione che proprio il coinvolgimento emotivo sia la chiave per far
passare i concetti fondamentali ed avvicinarsi così al mondo scientifico.
Ecco quindi che è arrivato il momento di aprire il sipario sullo spettacolo che andrà in scena al teatro
della Parrocchia S. Gregorio Barbarigo, Via Bordighera, 46 – Milano nei giorni:
26 maggio 2019 alle ore 20:30
27 maggio 2019 alle ore 15:00
Tutti i curiosi sono invitati e per attirarvi un piccolo anticipo su quello che accadrà, ecco la trama:
In un futuro prossimo, le classi delle scuole più tecnicamente all’avanguardia avranno la possibilità di
confrontarsi in sfide culturali mozzafiato e all’ultima risposta pur di conquistare l’ambito premio in
palio.
È proprio all’inizio delle semifinali che conosciamo Sara Tenca, insegnante di scienze e
accompagnatrice degli studenti con più competenze della classe che coordina. Il gruppo, ancora
incredulo per aver superato i quarti di finale piuttosto in scioltezza, è stato informato che le semifinali
consisteranno in un viaggio nel tempo, ma ancora non sanno per quale scopo. La prova è a tempo,
quindi appena viene rivelato come si dovrà svolgere, il gruppo ultima tutti i preparativi per la partenza
in pochissimi secondi.
È proprio la fretta ad essere cattiva consigliera: in una nube di fumo i partecipanti al concorso si
ritrovano in un’epoca completamente diversa da quella prefissata.
Di quanto saranno tornati indietro nel tempo? Come se la caverà il gruppo fra gladiatori, strani medici,
famosi naturalisti, misteriosi commercianti e profezie sibilline? Ma soprattutto: riuscirà il gruppo a
portare a casa il primo premio?